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Office 2007

Anche questa volta Santin e Associati sarà presente alla Sharepoint Conference in qualità di Silver Sponsor. Ovviamente presenteremo Tempestive DbWebPart. Questo oggetto ci ha dato grandi soddisfazioni perchè ha permesso a noi e ai nostri clienti la creazione applicazioni senza programmazione e in tempi rapidissimi. Sono diverse centinaia le applicazioni realizzate con svariati gradi di complessità (dalla gestione ordini ai configuratori di prodotto, dalle applicazioni di rassegna stampa alla gestione dei documenti ciclo attivo/passivo). E’ incredibile vedere la creatività dei clienti che la usano direttamente!

DbWebPart è un componente per Sharepoint (e per ASP.NET) in grado di visualizzare, creare ed editare dati provenienti da diverse sorgenti:
– Database SQLServer
– Database OLEDB
– Database ODBC
– Liste Sharepoint
– Document Library Sharepoint
– Web Services
– XML
– File System
– Lotus Notes Domino

DbWebPart può visualizzare i dati in modi diversi:
– Liste (con raggruppamento, totali, ordinamento, filtraggio)
– Form
– Ricerca
– Albero
– Calendario (mese,settimana,anno)
– Report
– Grafico    (a barre, a linee, a torta, Gantt)

DbWebPart ha funzionalità di:
– Export (Excel,CSV)
– Import (Excel,CSV)
– Generazione di PDF
– Generazione di Word (formato docx)

DbWebPart comunica:
– messaggi standard Sharepoint per filtrare i dati
– comunicazioni tra DbWebpart o con altre webpart
– gestione Drag&Drop fra DbWebPart
– Supporto per DbWebPart innestate

DbWebPart supporta il multilingua

DbWebPart non si programma
– completa configurazione attraverso configuratore web
– configuratore AJAX Drag&Drop
– non servono Visual Studio o altri strumenti
– tutta la configurazione in un unico file XML

DbWebPart gestisce la sicurezza:
– ruoli agganciati a gruppi Active Directory
– ACL a livello di riga e di singolo campo
– gestione di ACL con attributi di Active Directory

DbWebPart può essere modificata nell’aspetto:
– completa gestione dell’aspetto tramite css
– 3 temi già pronti

DbWebPart può essere personalizzata
– possibilità di aggiungere funzionalità inserendo codice C#
– Framework interno completamente esposto

Dopo l’installazione di vari SP2 (Office e Vista) il mio Vista non trovava più alcune cose. Ho fatto ricostruire l’indice e tutto ora funziona correttamente. In generale mi sembra una buona idea dopo installazioni di tale portata ricostruirlo.

La settimana scorsa sono stato a New York City come turista.

NYC è sempre molto affascinante. Oltre alla frenesia per l’iPhone 3G (con code notevoli) ho notato Microsoft Equipt in una vetrina di un negozio Circuit City. Si tratta di una versione di Office venduta all’utente finale a noleggio. Se il modello funziona possono esserci conseguenze interessanti.

OpenXML è uno standard ISO. In altri termini il formato OpenXML utilizzato da Microsoft Office 2007 è diventato uno standard ISO. In realtà tra OpenXML e il formato veramente utilizzato da Office 2007 ci sono lievi differenze dovuti ai commenti proposti e accettati in sede di comitati ISO.

Di per sè la standardizzazione del formato è interessante perchè si è in grado di trasferire tutte le informazioni presenti in un vecchio formato Office verso OpenXML. In generale poi di fatto apre la possibilità di avere strumenti di terze parti in grado di operare su questi formati in modo consistente. E non mi riferisco a semplici word processor o fogli elettronici ma ad applicazioni assai più interessanti come, ad esempio, il nostro sistema di generazione di contratti e documenti basato su regole.

P.S.: questo post ha avuto una genesi travagliata. Non chiedetemi perchè ma precedentemente era stato pubblicata una versione preliminare.

Il tool Microsoft Assessment and Planning Solution Accelerator è definitivo. Questo tool vi permette di valutare se le macchine della rete possono far girare Windows Vista, Microsoft Office 2007, Microsoft Application Virtualization (SoftGrid) e Windows Server 2008.

Somiglia al tool che valuta se l’hardware di un PC è in grado di far girare Vista ma su una scala enterprise.

L’altro giorno mi è capitato da un cliente che l’accesso da Vista a documenti Office memorizzati su librerie Sharepoint richiedesse di nuovo una autentificazione. E questo sia che si usasse l’autentificazione Kerberos che quella NTLM integrata. In attesa di capire perchè ciò accade e in ossequio alla regola “soluzioni, non spiegazioni” ho trovato questo post che segnala un workaround:

http://www.pranavsharma.com/archives/2007/08/office_authenti.htm

Nella ricerca di una soluzione ho anche verificato che Kerbtray, il tool di Microsoft che mostra i ticket Kerberos, funziona anche su Windows Vista.

Ho messo a disposizione su YouTube i filmati che avevo preparato per il webcast. La qualità è ovviamente molto peggiore di quella dei filmati che potete trovare sul sito dello IAL. Inoltre i filmati risultano leggermente accelerati (effetto probabilmente dovuto alla conversione da SWF ad AVI). In effetti non sono un grande esperto di video (non ho neanche una telecamera).

E’ interessante notare che la qualità sarà scarsa ma per produrli ho usato tool gratuiti come Wink e SWF2AVI (assieme a Windows Movie Maker presente in Vista per assemblare il prodotto finale).

I prossimi saranno assai meglio visto che ora so come fare.

1. Windows Vista – Explorer in azione

2. Windows Vista – Flip e Flip3D

3. Windows Vista – La ricerca integrata

4. Windows Vista – IE7, RSS e Flip3D

5. 2007 Office System