Da un distributore

Oggi ero in un cash&carry di un distributore di materiale IT. Avevano in bella mostra due PC pensati per Natale di una nota marca. Il primo aveva 2 GB di RAM e 1 scheda video discretamente potente con propria memoria. Il secondo 1 GB di RAM e scheda video integrata che rubava la memoria RAM centrale al sistema. Tutti e due con Vista. Secondo voi uno dei due non è una presa in giro?

Sempre lì è saltato fuori che alcuni clienti (cioè rivenditori visto il contesto) dichiaravano che per far girare Vista decentemente sembra sia necessario un quadricore con clock superiore ai 3 GHz (esistono?) e che il resume dallo standby di Vista richiede 5-10 minuti. Passato l’istante iniziale di sbigottimento e convinto che a volte i fatti possono vincere sulle parolo, ho preso il portatile con un vecchio Core Duo da 2 GHz che avevo con me in standby, l’ho aperto e dopo 10-15 secondi e un logon ero operativo con Word.

Diavolo… 😦

Visual Studio 2008 e XAML WPF

Infine è arrivato. Mi riferisco a Visual Studio 2008. Sicuramente la notizia non è nuovissima ma dopo qualche giorno d’uso della versione definitiva mi sembrava necessario accennarne.

Visual Studio 2008 è la versione dell’ambiente di sviluppo più adatta a Windows Vista. Ovviamente si installa e gira perfettamente sopra il sistema senza necessità di fix. Ma la parte più significativa è l’integrazione dei tool per sfruttare bene il framework .NET 3.5. Ha parecchie funzionalità interessanti (LINQ, il nuovo progetto per i servizi WCF, il supporto AJAX, ecc.).

Ma in questi giorni mi affascina l’editor per lo XAML del WPF: vedere in azione le capacità di aiuto contestuale nella digitazione del codice è impressionante. Soprattutto se si pensa alla complessità di XAML nel contesto di una programmazione WPF.

Veramente un bel lavoro.